PERCORSO DAMA: PRESENTATI I DETTAGLI ALLE ASSOCIAZIONI DEL TERRITORIO

Tipologia: Comunicato stampa, News
Il Direttore Socio Sanitario Enrico Burato: “Esempio di sanità vicina alle persone”
Nel corso del 2025 le prese in carico sono passate da 71 a 189 e i percorsi attivati da 76 a 461
Si è svolto mercoledì 23 luglio in Aula Montini della ASST Spedali Civili di Brescia l’incontro con tutte le associazioni di volontariato e gli enti gestori di servizi per persone con disabilità per presentare i dettagli del modello organizzativo DAMA (Disabled Advanced Medical Assistance). Il Progetto DAMA ha come obiettivo primario la garanzia del diritto alla salute della persona con disabilità secondo il principio di uguaglianza grazie alla programmazione di prestazioni ambulatoriali e ricoveri ospedalieri in un percorso multidisciplinare, personalizzato e semplificato. La nascita di questo percorso, attivo da gennaio 2025, è di fondamentale importanza per la realizzazione e lo sviluppo del progetto di vita all’interno della rete di riferimento della persona e nella transizione dall’età pediatrica a quella adulta.
Dall’inizio del 2025 le prese in carico sono passate da 71 a 189 e i percorsi DAMA attivati sono passati da 76 a 461.
“Abbiamo attivato diversi progetti volti alla umanizzazione e alla presa in carico delle persone per garantire percorsi personalizzati, spazi dedicati e tempi idonei. Il potenziamento della rete territoriale passa necessariamente da una collaborazione sempre più stretta con le associazioni e da un lavoro interdisciplinare del nostro personale” ha dichiarato Enrico Burato, Direttore Socio Sanitario della ASST Spedali Civili di Brescia. “Il progetto DAMA è l’esempio di una sanità vicina al territorio e alle persone. Ringrazio tutta la struttura per l’impegno e la passione che dimostra ogni giorno”.
La struttura è composta dalla responsabile dott.ssa Maria Federica Girelli, dalla case-manager dott.ssa Silvia Rossini e dall’infermiera Raffaella Galeazzi e lavora in stretta sinergia con la responsabile della struttura di coordinamento Disabilità e Fragilità dott.ssa Paola Facchetti e i suoi collaboratori. Gli spazi dedicati al percorso DAMA si trovano al quinto piano della scala 10.
L’equipe DAMA segue le persone già inserite nel percorso anche durante la delicata fase del ricovero ospedaliero mantenendo un filo conduttore con i caregiver e i curanti; approfondisce gli aspetti sanitari, definisce l’organizzazione di un percorso sanitario individualizzato e garantisce una comunicazione chiara ed efficace tra i diversi attori coinvolti.
Possono accedere al percorso le persone con grave disabilità con ritardo psicomotorio grave e deficit comunicativo determinatosi in seguito a patologie genetiche congenite o perinatali, con gravi deformità del rachide con insufficienza respiratoria, con gravi difficoltà comunicative e di interazione, come nei disturbi dello spettro autistico e con deficit cognitivi o disabilità motoria secondari a eventi traumatici.
La richiesta può essere inoltrata direttamente dall’interessato/a, dal genitore/caregiver, dal pediatra di libera scelta o dal medico di medicina generale all’indirizzo mail dama.hsp@asst-spedalicivili.it , oppure se già in carico rivolgendosi alla psicologa o assistente sociale di riferimento della SS Coordinamento Disabilità e Fragilità. Per ottenere informazioni sono attivi i contatti della Struttura Semplice Coordinamento Disabilità e Fragilità al numero 0308915372 (dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,00) e all’indirizzo mail dama.hsp@asst-spedalicivili.it.
Ultimo aggiornamento: 25/07/2025